L’ordinanza della Regione Lombardia n. 620 del 16 ottobre 2020 ci riguarda da vicino.
L’ordinanza dispone infatti la sospensione fino al 6 novembre delle gare, delle competizioni e delle altre attività, anche di allenamento, degli sport di contatto, svolti a livello regionale o locale ‒ sia agonistico che di base ‒ dalle associazioni e società dilettantistiche.
Nella sostanza all’interno del nostro Club, prosegue esclusivamente l’attività delle squadre seniores, femminile e maschili.
Tutti gli altri si fermano.
Noi abbiamo adottato e fatto rispettare le misure di prevenzione e controllo, e avremmo mantenuto l’attenzione al massimo livello.
Avremmo saputo gestire allenamenti senza contatto, per lasciare alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi di ogni età la possibilità di fare sport.
Prendiamo atto del provvedimento a malincuore, ma comprendiamo la filosofia perché la prudenza non è mai troppa: manteniamo una parvenza di normalità ma alziamo ulteriormente la guardia.
Dispiace interrompere l’attività del minirugby, dispiace gettare un secchio di acqua ghiacciata sull’entusiasmo delle bimbe e dei bimbi di Quarto Oggiaro, di Lampugnano e di Via Padova, e ci addolora anche interrompere una festa appena cominciata a Baggio, ultimo quartiere integrato nel Progetto Insieme.
Fa male anche lo stop alle categorie dei più grandi, fino alla U18, perché già pregustavamo l’inizio dei campionati.
Ma è il momento di fare un sacrificio, nella speranza che presto i numeri del contagio da COVID-19 ci consentano la ripresa.
Dunque, restiamo in contatto, come si dice, e facciamo i bravi così presto si torna in campo!